Se questo primo mezzo termine non piace, eccone un altro che toglie parimente l'esempio: si può rendere a me la percettorìa, non come restituzione nell'antico possesso, ma come una nuova grazia che non avesse la minima relazione con l'antica. Che cosa vi sarebbe di stravagante che un principe generoso, protettore delle belle arti, volesse beneficare spontaneamente un uomo che per fortuna, se non per merito, non è creduto in Europa l'ultimo nel suo mestiere? Se questa seconda strada trovasse ancora le sue nullità, benché a me paia la più degna della real grandezza di quel sovrano, ve n'è finalmente una terza: ed è il far comparire una nuova compra, che tolga l'esempio parimenti della restituzione. Caro amico, non trascurate di suggerire questi mezzi termini, affinché l'opposizione dell'esempio non trattenga la generosa propensione de' sovrani. Non vi avrei seccato così lungamente su questa materia, ma è stato inevitabile il provvedervi d'armi per combattere a mio favore.
Vi rendo grazie della ricetta ch'io farò eseguire esattamente, e ne farò uso; e con tanta maggiore speranza di profitto quanto m'è più caro di qualunque altra cosa ciò che mi vien dalle mani del mio amabile gemello.
Il pensiero di voler provvedere la mia dispensa m'è carissimo, come argomento del vostro affetto; ma pensate quanto grande sia la difficoltà de' trasporti, e che io non ho bisogno di queste prove per esser convinto che voi corrispondiate alla mia costante tenerezza.
La nostra degnissima contessa d'Althann ha ricevute col solito gradimento e piacere e le vostre nuove e le vostre memorie.
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Lettere
Parte prima
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1548 |
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Europa Althann
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