Con tutto ciò mi rallegro che finalmente abbiate colto alla rete cotesto picciolo beneficio, e vi assisterò quanto posso ad uccellarne un più grosso. Ma voi siete il più trascurato e pigro uccellatore che possa darsi. Vorreste che gli uccelli vi volassero in mano a posta loro. Vi par cosa che meriti perdono il non aver fin ora ringraziato il signor conte di Losi che vi ha tanto favorito? Ingegnosa è poi la scusa di aver differito l'ufficio per attender l'informazione che mi chiedete de' titoli del cavaliere, quasi che non l'aveste mai trattato d'Eccellenza o che mandandomi la lettera non avessi io potuto riformarne la sopraccarta. Scrivetegli una volta in buon'ora: e non occorre esprimer altro al di fuori che "Consigliere intimo di Stato delle M.M. L.L. Imperiali".
Scrivete breve: accludete una memoria perché si capisca la nuova pretensione. Mandatemi il tutto, e si farà il possibile. Addio. La mia testa mi vuol laconico. Amatemi e credetemi.
468
AD ANNA FRANCESCA PIGNATELLI DI BELMONTE - NAPOLI
Vienna 26 Aprile 1751.
Dopo avere scritto l'ordinario scorso a Vostra Eccellenza mi pervenne lettera dell'amico di Madrid con copia d'una risposta di cotesto signor duca di Losada al marchese Enseñada, che per ordine della Maestà della regina delle Spagne ha replicate le istanze a mio favore per la richiesta pensione ecclesiastica. Termina la risposta con questo periodo: S. M. me ha mandado decir a V. M. que no obstante no averse concedido ninguna pension desde que por Metastasio se interpuso esta solicitud, procurarà S. M. buscar el modo de que quede la Reyna luego obsequiada en ello.
| |
Lettere
Parte prima
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1548 |
|
|
Losi Eccellenza Stato Vostra Eccellenza Madrid Losada Enseñada Maestà Spagne Metastasio Reyna
|