Queste non possono essere fallaci, derivando da così sublime sorgente. Ma il tempo passa, la vita è breve, e le speranze non nutriscono. Egli vi riverisce, vi ringrazia e vi si raccomanda.
Quando potete senza incomodo, non mi siate avaro delle vostre nuove: saranno esse sempre ricevute con avidità e con piacere: e tanto più se verranno accompagnate di qualche vostro comando che ponga in esercizio la prontezza, la costanza e la tenera stima che conserverà sempre.
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AD ANTONIO TOLOMEO TRIVULZIO - VENEZIA
Vienna 23 Agosto 1751.
Dalla carissima vostra del 10 del corrente vedo che vi mette in cattivo umore la mala fede de' miei diavoli, che sfuggono alla vostra diligenza. Lasciateli andare alla malora: non meritano che un galantuomo si metta in orgasmo per loro: se capiteranno, me gli incamminerete: in altro caso gli cerchi chi non ha altro che fare. Intanto vi rendo grazie della vostra inquietudine e ne sento rimorso.
La nostra contessa d'Althann partirà nella ventura settimana alla volta delle sue montagne ed io la seguiterò dopo qualche giorno. Non ha mai avuto tanto bisogno di scuotersi: l'inaspettata perdita di suo fratello ambasciatore di Spagna, che tanto e tanto giustamente riamava, l'ha precipitata in una profonda malinconia, dalla quale non sa liberarsi: vuol ch'io esiga per lei il vostro compatimento: compatitela, ma non gliene fate parola perché tutto esacerba la piaga.
Con tutto ciò che voi non mi parlate più della galleria, io non rallento le mie diligenze con l'amico che parte.
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Lettere
Parte prima
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1548 |
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Agosto Althann Spagna
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