Ed č possibile, fratel caro, che voi siate tuttavia cosė dolce da prender gatti a pelare ogni volta che ve se ne presentino? Sapete voi la natura dell'affare, che cosė di passaggio mi commettete come fareste il saluto d'un amico? Sappiatelo, se l'ignorate.
Si tratta di derogare a' privilegi d'una nazione gelosissima de' suoi diritti. Si conseguisce qualche volta, ma non senza ostinati contrasti. E quando ancora mancassero oppositori, udite di qual discreta operazione mi caricate. Convien fare e presentare un memoriale; non si riceve se non č sottoscritto da uno degli agenti autorizzati a comparire in detto Consiglio. E questi non vivono di riverenze. Il memoriale si propone a' consiglieri dal presidente, quando piace a Dio ed a lui: intanto si corre, si prega e si sollecita. Quando č proposto ed esaminato, il segretario fa un ristretto de' voti, che si chiama referatur, e lo fa quando piace a Dio ed a lui: intanto si corre, si prega e si sollecita: quindi il referatur va sul tavolino dell'augustissima padrona, la quale per solito ha qualche altra. cosarella da fare; onde lo decreta quando piace a Dio ed a lei: intanto si corre, si prega e si sollecita. Finalmente se torna con decreto favorevole al Consiglio (senza omettere le solite corse, preghiere e sollecitazioni), se ne formano ivi le necessarie spedizioni, si prendono, si pagano, si ricompensano i sudori dell'agente: e si ricomincia a navigare a Milano per l'esecuzione degli ordini sovrani. Aggiungete a questa istruzione ch'io non ho mai avuta la buona sorte di sentir nominare cotesto signor N. o pure ho avuta la disgrazia di scordarmene perfettamente.
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Lettere
Parte prima
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1548 |
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Consiglio Dio Dio Dio Consiglio Milano
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