Nel Gioas re di Giuda, verso il fine della seconda parte, quando Gioiada parla ai Leviti, mostrando loro il re, v'è un verso che nell'impressione di Piacenza dice
Le immagini funeste
e deve dir:
Le margini funeste.
Vi prego d'evitar questi errori nella vostra ristampa. Desidero con impazienza qualche esemplare dell'edizione che avete fra le mani. Non farà danno al signor Gerbault ch'io la faccia vedere: intendo delle opere mie.
Le vostre gentili proteste sono precedute dalle pruove della vostra amicizia, onde come dubitarne? Esigetene il contraccambio comandandomi, e credetemi intanto.
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A CARLO BROSCHI DETTO FARINELLO - MADRID
Vienna 23 Febbraio 1754.
La pazienza del nostro signor Azlor nell'aspettar l'occasione d'un corriere che parta, per mandarvi l'Alessandro, è veramente eroica: ma la mia non ne può più. È troppo dura condizione l'avere impegnata tutta la maggiore diligenza per compiacere un amico, e poi soffrir tutti gl'inconvenienti della negligenza. Io vi mando per la posta dunque il mio Alessandro nell'Indie circonciso e pettinato a vostro e a mio gusto. Qual sarà mai l'inconveniente di questa mia intollerante risoluzione? I miei versi non sono affari di stato: e quando ancora l'altrui curiosità prendesse qualche arbitrio, non diventeran perciò più belli o più brutti di quel che sono. Servirsi d'un corriere, quando giova alla sollecitudine, è provvedimento prudente: ma l'aspettarlo con questa tranquillità quando ne soffre discapito e la mia diligenza e la vostra soddisfazione, mi pare un rispetto troppo superiore alle circostanze della posta.
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Lettere
Parte prima
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1548 |
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