Des opinions d'un homme tel que lui sur le mérite d'un écrivain, sont des décisions qui coupent court à tout examen: et voilà précisément mon affaire, après celle de vous convaincre du véritable respect et de la parfaite considération avec laquelle j'ai l'honneur d'être.
930
A FRANCESCO D'ARGENVILLIÈRES - ROMA
Vienna 5 Aprile 1756.
In un bilancetto mandatomi dall'avvocato mio fratello io ritrovo una partita di scudi 15, di cui voi, amico carissimo, non mi date debito nel vostro. Non intendendo io come ciò possa essere avvenuto, ho commesso a mio fratello di venire a verificare il caso appresso di voi, ed a pregarvi di correggere il conto, quando la partita sia stata trascurata ne' vostri libri, essendo cosa troppo iniqua che la mia corrispondenza, oltre il continuo incomodo, abbia a procurarvi discapito.
Qui siamo fra quelle nevi e quei venti settentrionali, che ci hanno rispettato in tutto lo scorso inverno; onde poca speranza ci rimane di goder per quest'anno la primavera: stagione che assai spesso cede il luogo in questo clima alle sue compagne. Approfittatevi voi, caro amico, in vece mia de' ridenti giorni di cotesto tepido cielo, mentre io li vado sospirando al calor della stufa. Non vi parlo di mia salute, non essendovi in essa novità. Custodite gelosamente la vostra: comandatemi, se vi dà l'animo di trovarmi utile a qualche cosa; riamatemi, e credetemi.
931
A GIOVANNI TEDESCHI DETTO AMADORI - BOLOGNA
Vienna 12 Aprile 1756.
Aspettando l'arrivo di mademoiselle Colonna ho differito di rispondere alla carissima vostra del 20 dello scorso marzo.
| |
Lettere
Parte prima
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1548 |
|
|
Colonna
|