Le vostre espressioni s'accordano perfettamente con la parzialità che voi dimostrate in fatti e per me e per gli scritti miei. Pegni così convincenti e d'affetto e di stima sono graditi anche quando ci vengono da persone indifferenti, considerate la sensualità quasi peccaminosa che risvegliano quando procedono da persone amate al segno che lo siete voi dal vostro fedelissimo gemello.
Io non so se il modello della mia Beroe rassomigli alle vostre ragazze spagnuole: so che a paragon di queste nostre io temo d'aver violata la regola del verisimile.
Migazzi non si vede ancora. Abbracciate il mio tiranno Rosenberg, ma cosi stretto ch'ei se ne risenta: la mia negletta tenerezza esige qualche vendetta. Non vi dimenticate di un periodo ostensibile per il cardinale Landi, e credetemi a prova di bomba.
983
A LEOPOLDO TRAPASSI - ROMA
Vienna 29 Novembre 1756.
La vostra del 13 del cadente m'è venuta dalla posta così molle, che non è stato possibile aprirla senza lacerarla, attesoché la colla della carta si era sciolta e conglutinata di nuovo a caso nelle sue pieghe inesplicabili. Ne ho letto, o per dir meglio discifrato quello che ho potuto, ed ho compresa in somma la fortuna della Nitteti in Roma e le vostre considerazioni sull'idee dell'abate Bandini. - Sono stanco d'un viaggetto che per ordine della Corte ho dovuto fare in fretta in Parnaso, e vi scrivo già di ritorno, ma ancora con gli stivali in piedi. Gradite che io non vi abbia negletto nella mia stanchezza.
Conservatevi: e sono.
984
A CARLO BROSCHI DETTO FARINELLO - MADRID
| |
Lettere
Parte prima
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1548 |
|
|
Beroe Rosenberg Landi Novembre Nitteti Roma Bandini Corte Parnaso
|