Si cantō intanto ieri sera a Schönbrunn un Te Deum provisionale in rendimento di grazie alla Providenza protettrice; ma allo arrivo del generale Tillier si ripeterā in cittā solennemente. De' nostri non sappiamo ancora altri morti conosciuti che il colonnello del vecchio Lövenstein e gravemente feriti il giovane Braun ed il generale Ceskovitz. Il consenso di tutti gli intelligenti asserisce che l'augustissima Casa d'Austria non ha mai riportata vittoria pių compiuta. Ditemi se vi pare che il nostro maresciallo Daun sappia far gala a Teresa la Grande, come ella merita.
      Notate che Daun č stato l'assalitore, e che ha sorpreso Annibale. Addio. Non ho tempo per dilungarmi.
     
     
     
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      A LEOPOLDO TRAPASSI - ROMA
     
      Vienna 23 Ottobre 1758.
     
      Alla vostra del 7 corrente rispondo con le succinte consecutive notizie della gloriosa giornata del 14; cioč che oltre l'ammirabile sorpresa convenne vincere una battaglia. Il re di Prussia aveva luoghi fortificati di lā dal suo campo con quantitā d'artiglieria, onde i fuggitivi trovavano protezione per potersi formar di nuovo. Considerate che, oltre 150 pezzi di cannoni da noi successivamente presigli, rimane ancora con pių di 200. Bisogna che si fosse proposto di incenerirci per risparmiare i soldati. Egli ha perduto, come credo avervi scritto, i cannoni suddetti, tutte le tende del campo fin con le coperte dei soldati, 560 carri di bagaglio, fra' quali parte del bagaglio del re e della sua cancelleria, quantitā di munizioni da bocca e da guerra. Il maresciallo Keith, il principe Francesco di Brunswick, il generale Kleist morti; il principe di Anhalt Nassau ferito, prigioniero e rilasciato sulla sua parola.