Miracolosamente ho dubitato poi di non averla mandata e ve ne ho trasmessa una sul dubbio; ed a quest'ora vi sarà pervenuta, onde il male è rimediato. Le nostre feste sono riuscite magnifiche e degne dell'occasione. Non ne aspettate da me il ragguaglio, perché non voglio metter la falce nella messe de' gazzettieri. Ieri, preceduto da dodici postiglioni sonori ed accompagnato da tre maestri di posta, il generale principe di Lichtenstein portò la notizia agli augusti padroni che il nostro general Lasci alla testa di 20 mila Austriaci e secondato da un corpo di Russi aveva occupata la reggia nemica, cioè Berlino, facendo prigionieri di guerra tutti i Prussiani difensori. Io non ne so ancora le circostanze, onde non vi dico che il grosso e sicuro. Il re è in moto per la Silesia: non so la sua direzione, ma so che Daun lo seguita. Eccovi votato il mio sacco. Conservatevi con la germana e credetemi.
     
     
     
      1172
     
      A LEOPOLDO TRAPASSI - ROMA
     
      Vienna 20 Ottobre 1760.
     
      Corrispondo alla vostra del 4 corrente con la notizia che questa mattina sul mezzodì passerà sotto le mie finestre un colonnello dell'armata dell'Impero: il quale, preceduto dal solito accompagnamento sonoro, porta agli augusti padroni la novella della presa ed i trofei di Wittemberga. Mi dicono che vi è un mondo esorbitante di cannoni, e magazzini considerabili. Or non han più i Prussiani un palmo di terreno in Sassonia. Il re, che per la Lusazia parea incamminato a quella volta, or mostra di voler tornare in Silesia. Daun lo va or seguitando, or precedendo: ed è non men difficile che inutile il dirvi la situazione delle armate. perché questa va cambiando d'ora in ora, nonché di giorno in giorno.