Questo picciolo e stanco corpo si era unito al general Platten e ad un altro generale che qualche tempo fa avea condotti alcuni battaglioni in Pomerania, e si era ingrossato così sino ad 11 mila uomini in circa. Il giorno 15, vigilia della resa, tentò il principe di Wirtenberg di soccorrer la piazza, ma Romansow se gli oppose e lo pettinò nelle forme, onde le condizioni di S. M. Borussa pare che vadano considerabilmente peggiorando. La nuova giunse ieri a 3 ore dopo pranzo con un ufficiale spedito da Colberg a Parigi da chi ha cura degli affari della Francia nell'armata russa, e passando per Vienna ne informò a voce e per lettera espressa il nostro gallico oratore.
Non aspettate le notizie di cambiamenti del nostro Ministero, perché, sapendo che non potete ignorarle, ed io essendo confuso tra il vero ed il falso, non credo ben fatto di comunicarvi i miei capogiri.
Il caro contino,che ho veduto tre giorni sono, sta valido e forte come il bassà di Negroponte. Abbraccio e riverisco il mio caro signor tenente maresciallo: e sono con la solita ostinazione.
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A LEOPOLDO TRAPASSI - ROMA
Vienna 4 Gennaio 1762.
Rispondendo alla vostra dei 12 del caduto dicembre, dovrei rendervi i felici auguri che mi inviate; ma non lo sperate. Io detesto questo rancidume di segreteria, e farei torto a voi ed a me se fornissi di così putrido puntello una verità, della quale né voi né io possiamo dubitare senza colpa.
Qui abbiamo il nostro Fabio ed il nostro Marcello; onde dormono l'ire bellicose. La guerra si rinvigorisce invece di calmarsi, seppure gl'Inglesi non depongono il tuono imperioso.
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Lettere
Parte prima
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1548 |
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