Pagina (478/1264)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Ho letto, rileggerò più volte e farò più volte rileggere ai pochi che ne son degni il magnifico e poetico e filosofico sonetto che l'eccessiva parzialità di Vostra Paternità illustrissima si è compiaciuta indirizzarmi. Basta questo saggio solo per conoscere a qual grado d'elevazione sia ella capace di pervenire in Parnaso. Questi sinceri sentimenti che esprimo in prosa (che per altro è la lingua più favorita della verità), le ripeterei in versi, se le occupazioni del mio impiego non avendomi permesso di farlo con alcuno nel lungo corso di ben quarant'anni, non mi avessero imposta la legge di non irritare i negletti. È veracemente troppo vantaggiosa l'opinione che ella ha concepita di me. Ma non creda ch'io voglia affaticarmi a disingannarla. La sua benevolenza è un tal frutto di questo errore, che non mi fa sentire il rimorso delle mie usurpazioni. Riempirà il difetto del merito mio l'amore, la gratitudine e la giusta stima con cui sarò sempre.
     
     
     
      1849
     
      A GIUSEPPE ROVATTI - MODENA
     
      Vienna 15 Marzo 1770.
     
      Voi mi accennaste già lungo tempo fa, mio caro signor Rovatti, che vi sarebbe stato grato di riavere alcuno degli scritti vostri, che si trovavano appresso di me, per arricchirli di nuove aggiunte. Io ho sempre desiderato d'ubbidirvi, ma componendo essi una mole che ci avrebbe rese troppo sensibili le gravi tasse della posta, se ci fossimo di essa valuti, ho sempre aspettato un benevolo portatore, e finalmente mi è capitato. Il signor capitano Benincasa, che parte questa mattina alla volta di Modena, si è cortesemente incaricato del piego degli scritti suddetti, che tardi contro mia voglia ma religiosamente v'invio, per non defraudarli, come è ben giusto, de' vantaggi delle amorose cure paterne.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere
Parte seconda
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano
1954 pagine 1264

   





Vostra Paternità Parnaso Marzo Rovatti Benincasa Modena