Pagina (518/1264)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Avete molta ragione di considerar come portento incredibile il picciolo frutto da voi ritratto dai non angusti terreni che possedete in Parnaso. Quel clima non ne ha mai copiosamente prodotti, e nel nostro secolo illuminato nè divenuto anche più dellusato e sterile ed avaro. Aridità che rende più luminosa l'augusta munificenza dell'adorabile mia sovrana, che non lascia mai senza qualche nuovo prezioso pegno del clementissimo suo gradimento qualunque mio, benché a lei dovuto, poetico lavoro. A segno che, a dispetto degli anni, io pur vado cantando ancora, e l'efficacia della riconoscenza anima e sostiene ancora la mia voce in vece della fuggita gioventù. Ben grande e ben giusto, mio amatissimo signor Gattinara, convien che sia stato l'impulso che vi ha immerso nella lunga, noiosa, difficile e dispendiosa indagine genealogica. Cotesta è una provincia nella quale la pazienza, le spalle e la borsa convien che facciano l'ultime prove delle forze loro. Io vi auguro felicità nel viaggio, ma vi offrirei inutilmente la mia compagnia. Mi spaventa il sol pensiero di vedermi soffocato dalla polvere degli archivi, de' protocolli de' parrochi e de' notari, dalla confusione degli arbori e delle generazioni, dal correre, dal pregare, dallo scrivere e dall'importunare (per lo più senza frutto) tutti gli amici ed i conoscenti, e dall'andare in traccia sempre d'indizi insufficienti, che svaniscono e si riproducono come i malanni dai malanni. Ho fatto ben io fare una ricerca in questa imperiale Biblioteca, e vi si son trovati tesori intorno alla famiglia Tassis; ma chi, mio caro signor Gattinara, volete mai che per i miei begli occhi sorbisca su tre grossissimi volumi in foglio massimo, imbottiti d'arbori genealogici, di squarci stiracchiati di storie e di favole e di tutta la merce che trovò Astolfo fra i monti della luna?


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere
Parte seconda
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano
1954 pagine 1264

   





Parnaso Gattinara Biblioteca Tassis Gattinara Astolfo