In grazia del contento che mi cagionate con le buone novelle di vostra salute, vi perdono l'omissione dell'avviso de' tre nuovi cardinali: e coi soliti teneri abbracci sono.
1902
AD ANDREA RATTI - PIACENZA
Vienna 18 Ottobre 1770.
Dunque il riveritissimo mio monsignor Ratti, stanco del mestiere di pianeta, ha ripreso finalmente quello di stella fissa. Ed impiega i primi momenti della ricuperata sua quiete ad accertarmi con un obbligante suo foglio della costanza dell'amor suo? Un tratto così gentile di affettuosa e gratuita parzialità solletica violentemente il mio amor proprio con eccessi di compiacenza che trascorrono i limiti della moderazione filosofica. Ha per altro in qualche modo meritato un così distinto favore la tenera insieme e rispettosa memoria che ho sempre di lui fin qui gelosamente custodita, e che così generosamente contraccambiata diventa ora indelebile.
Oh quanto le presenti mie circostanze son dalle sue differenti! Ella ha racquistata l'amabile società delle persone a lei care: ed io già da tre settimane sono abbandonato da quella di cui per genio e per costume unicamente mi compiaccio. Tutti gl'individui delle case Perlas e Figuerola sono in campagna: onde, a dispetto dell'età mia e del tranquillo uniforme sistema già per tanti anni osservato, mi veggo costretto a passar le ore vespertine in quelle brillanti e tumultuose assemblee, fra le quali in mezzo alla folla si soffrono gl'inconvenienti della solitudine. Il peggio si è che la ridente ostinata serenità del corrente autunno minaccia di prolungarmi questa sensibil privazione almeno sino alla fine di novembre.
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Lettere
Parte seconda
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1264 |
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Ottobre Ratti Perlas Figuerola
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