Valetevi con prudenza della mia notizia quando conosciate il bisogno. Addio. Mi auguro migliori novelle, e sono intanto il vostro.
2011
A LEOPOLDO TRAPASSI - ROMA
Vienna 30 Aprile 1772.
Dalla dolorosa ferita che ho sentito e tuttavia sento nel più vivo del cuore per la funesta perdita della cara nostra sorella, argomento quale debba essere il vostro stato, avendo voi così gravi ragioni di risentirne la mancanza e per l'assuefazione di tutta la vostra vita passata alla sua compagnia e per il futuro difetto che ogni giorno proverete d'una così amorosa assistenza, ed in età nella quale tutti più ne abbiamo bisogno. Io sarei inconsolabile su questo punto della vostra desolazione, se non vedessi manifesta la paterna cura del nostro misericordioso Creatore nel far che si trovi appresso di voi un così onesto, affezionato servitore come è il vostro Buzzano, la fedeltà e la prudenza del quale esperimentata da voi per il corso di ventun anni mi rende tranquillo e sicuro e mi libera dal timore che non vi manchi chi conosca e proveda con affetto e giudizio a tutti i vostri bisogni e che sappia perfettamente come amate voi d'essere servito. Sicché d'ora in avanti egli sarà il nostro maestro di casa, farà il suo ufficio e quello della povera defonta sorella e vi alleggerirà dal peso, che non è più per voi, delle cure economiche, delle quali ei renderà conto al signor marchese Belloni: ed a voi non rimarranno altri pensieri che quelli dell'eterna salute e di quelle che a voi son gradite letterarie occupazioni, delle quali per invecchiato lodevole costume non potrete privarvi.
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Lettere
Parte seconda
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1264 |
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Creatore Buzzano Belloni
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