La signora Martines sente quanto è suo debito l'onore che le fa la cortese memoria di V. S. illustrissima e reverendissima, e mi commette di assicurarnela. Ella ha ormai trascorsi nella scienza armonica tutti i limiti che le prescrivevano e le nostre e le sue proprie speranze, ma non si stanca di aspirare a maggiori progressi.
Sarebbe ingratitudine il mostrar diffidenza della sua parzialità implorandone la continuazione: onde pregandola di voler esser ella tanto sicura del mio rispetto quanto io lo sono dell'amor suo, invariabilmente mi confermo.
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A DOMENICO ARBORIO DI GATTINARA - BRUNSWICK
Vienna 2 Gennaio 1773.
Dovrei scrivervi una satira in vece d'un rendimento di grazie, mio caro signor Gattinara, per i solenni vostri e prolissi auguri delle buone feste e del buon capo d'anno, tanto è eterogenea dalla confidente e sincera nostra amicizia cotesta specie di rancidi uffici, che sono nel commercio comune oggimai vessiche piene di vento. Io ve ne perdono l'insulto in grazia dei festivo stile della vostra lettera, che con la sua aria ridente mi assicura del tranquillo stato dell'animo dello scrittore, e rasserena anche in parte il mio, dissipando le nebbie ipocondriache, dalle quali e le pubbliche e le private vicende, secondate dal mio non invidiabile temperamento, mi tengono per lo più circondato. Approvo la vostra società con gli antichi per evitar quella de' moderni, che a forza di tenerezza per gli uomini vanno rendendogli infelici e malvagi, distruggendo tutti quei legami che ne mantengono l'unione e rovesciando i vecchi sistemi coi quali ab immemorabili si erano ridotte in equilibrio l'esigenze de' nostri fisici e morali bisogni: e senza saperne o per meglio dire poterne fabbricar de' nuovi, i quali (mercé la limitata nostra facoltà, che non può aspirare al perfetto) non possono formarsi che con la lunga esperienza, dalla quale si apprende a rispettar certi abusi, che, come le dissonanze nella musica, sono talvolta ed utili e necessari in qualche parte per conservar quanto è possibile l'armonica connessione del tutto.
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Lettere
Parte seconda
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1264 |
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Martines Gennaio Gattinara
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