Io unisco i miei a' vostri voti per la gloria e la felicità degli adorabili nostri sovrani: e non solo l'auguro loro e la desidero, ma ho ferma speranza che i nostri voti saranno pienamente esauditi.
Continuate voi a conservarvi gelosamente e a guardarvi dalle nebbie ipocondriache, a non permettere che il tempo mi defraudi punto del costante amor vostro, ed a credermi ch'io pienamente lo contraccambio essendo sempre invariabilmente.
2400
AD ANGELICA BERTOLINI CATALDI - FIRENZE
Vienna 12 Ottobre 1778.
L'obbligante sacrificio che voi fate de' vostri preziosi momenti per non defraudarmi almeno di tratto in tratto del sensibile piacere ch'io provo nel vedermi vivo nella vostra memoria è un effetto di quell'innata gentilezza vostra, da me sempre costantemente ammirata, la quale vi tirerebbe addosso la noia delle mie prolisse filastrocche, se al desiderio di rendermivi presente, quanto è possibile in tanta distanza, non si opponessero le fastidiose circostanze di mia salute, analoghe all'età mia, che mi vanno di giorno in giorno rendendo sempre più difficili tutti gli uffici della vita, e specialmente quelli dello scrivere. Ma a dispetto del mio laconismo involontario, son sicuro che la vostra penetrante perspicacia e la cognizione che avete del mio carattere non vi permetteranno di credermi sconoscente a' favori che vi piace di compartirmi, a' quali io non cesserò mai di rendere il dovuto contraccambio.
Costì incominciano le allegre villeggiature e qui finiscono; godetene, riverita signora contessa, voi, che oltre all'abbondanza di tutte le fisiche e morali circostanze che son necessarie per approfittarsene, possedete ancora l'invidiabile arte di saperne prudentemente far uso.
| |
Lettere
Parte seconda
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1264 |
|
|
Ottobre
|