Fra i brevi intervalli della mia profonda e dolorosa confusione tutto pur lessi, tutto ammirai, e tutto compresi l'obbligo che mi correva di renderle grazie della parte che ha voluto darmi degli applausi costì riscossi da cotesti miei piccioli drammi, mercé la parzial cura di chi ha saputo adattarli al genio di cotesta colta ed ingegnosa nazione. Fra gl'incomodi poi di mia salute, comunicati alla macchina dalle agitazioni dell'animo, io non so asserire di aver compiuto questo mio debito, ma mi parea per altro di non averlo trascurato. Se la mancanza è seguita, la consideri come una prova del compatimento che merita il caso che l'ha prodotta, e non lasci per essa di credermi pieno di stima, di gratitudine e di rispetto.
2566
A DOMENICO CERULLI - NAPOLI
Vienna 30 Giugno 1781.
Benché mi rinfaccino la mia insufficienza senile gl'innumerevoli scrittori che vanno in ogni parte ripetendo le lodi della augusta mia perduta protettrice e padrona, io son loro sommamente tenuto per la consolazione che mi reca il vederla così universalmente celebrata, e particolarmente quando i compensatori di cotesto mio involontariamente negletto dovere sono persone già da me, come V. S. illustrissima, e stimate ed amate, e che mi fanno conoscere in tal occasione i loro da me preveduti progressi in ogni facoltà letteraria. Io farò buon uso del dono pubblicandone il pregio; e col più grato intanto ed affettuoso ossequio mi confermo.
2567
A MARIA MADDALENA VARANO DI CAMERINO ZANARDI - FERRARA
Vienna 3 Luglio 1781.
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Lettere
Parte seconda
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano 1954
pagine 1264 |
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Giugno Luglio
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