Ma con la familiarità e co' studii entrò Pietro anco in desiderio di ricevere l'abito de' servi, o perché gli paresse vita conforme alla sua inclinazione ritirata e contemplativa, o perché vi fosse allettato dal suo maestro.
È proprietà della mente umana negl'effetti non attendere se non alle cause prossime, e particolarmente in quali essa ha qualche parte, e sopra quelle sole fondando il suo giudizio, senza risguardar ad un numero investigabile di cause antecedenti per longhissimo tratto, forma anco il caso e la fortuna. Ma la divina providenza, che tutto ordina con una connessione di cause et effetti. ci guida a fini molto piú sublimi. Gl'effetti seguiti non lasciano luogo per dubitare che non fosse un compulso divino e una divina vocazione quella di Pietro al farsi religioso; perché, essendovisi opposti la madre e 'l zio prete Ambrogio, che lo voleva far prete della sua chiesa, e perciò lo faceva già andar in abito, né per essortazioni, né per duri trattamenti, de' quali patí molti, poté esser rimosso dal suo proponimento, sin che l'anno 1566, alli 24 novembre, fu ricevuto all'abito della religione de' servi. E di che erudizione già in quella puerizia fosse, si può di qui argomentare. che 'l giorno seguente tenendosi una annuale e solenne disputa nella chiesa de' padri minori de san Francesco, detta Santa Maria de' Frati, fu egli mandato ad arguire contra le tesi proposte, ove diede gran maraviglia del suo spirito grande e sodo a tutta la corona; e sul principio della disputa la eccitò a grave riso, perché non si raccordando aver mutato abito, negl'atti di creanza che si fanno tra disputanti, credendo cavarsi la berretta, si trasse il cappuccio, che gli restò pendente in mano.
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