E con tutto che ad alcuni sia paruto ch'egli inclinasse alquanto piú alla severità et al rigore ch'alla clemenza o dolcezza, nondimeno questo era cagionato piú tosto dall'esser egli di sua natura ritirato e serio, che facile o gioviale. Ma in realtà era d'un cuore cosí compassionevole che non poteva né nuocer esso, né veder che fosse fatto nocumento a chi che sia. E questa, o bontà di natura, o tenerezza d'affetto, nella sua grave età aveva preso cosí gran piede nella sua anima, che, come avviene, non solo nelle cose stesse naturali, ma negl'affetti piú ch'in ogn'altra che vi sia il trapasso, aveva esteso la compassione non solo agl'uomini, ma a tutti gl'animali. Di modo che la sua natura non poteva piú tolerare che gli fosse data molestia; e s'avesse avuto bisogno d'uccidere di sua mano quegli animali che Dio ha destinato per cibo e sostentamento ordinario della vita, certo è che negl'ultimi anni della sua vita, da necessità in poi, se ne sarebbe piú tosto fatto del tutto astinente. E perché di sua mano aveva tagliato una gran quantità de' viventi animali per ragione d'anatomia, quando veniva occasione di farne discorso, pareva sentirne certa displicenzia compassionevole. E se bene nel discorso e nello scrivere pareva cosí puntuale nelle cose di giustizia, che nissuna cosa l'avrebbe potuto far declinare dalla dritta linea di quella, e sovente anco biasimava la mitezza troppo grande nella giustizia punitiva, come cagione di gravi eccessi; con tutto ciò, s'avesse toccato a lui di ministrarla, mi rendo sicuro, e da' governi avuti e dalla sopraintendenza di molti anni al governo della sua provincia, che s'avrebbe ricercato in lui piú tosto rigore che piacevolezza.
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Dio
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