Ma se ci eleviamo nella scala sociale, noi arriviamo in una sfera di motori affatto diversi. L'influenza della moglie tende effettivamente ad impedire al marito di decadere dal tipo che gode l'approvazione generale nel paese, ma tende altrettanto energicamente ad impedirgli di elevarsi al disopra. La donna è l'ausiliare dell'opinione pubblica volgare. Un uomo congiunto ad una donna che gli è inferiore in intelligenza, trova in essa una palla da cannone da trascinare, e peggio ancora una forza di resistenza da vincere, tutte le volte che aspira a divenir migliore che l'opinione pubblica non pretende. Non è guari possibile ad un uomo così incatenato di pervenire ad un eminente grado di virtù. S'egli differisce d'opinione dalle masse, s'egli vede delle verità la cui luce non è loro per anco visibile, o s'egli sente nel suo cuore principi, che si onorano colla bocca, e s'egli vuole conformarvi la sua vita con più coscienza che non la pluralità degli uomini, egli trova nel matrimonio il più deplorabile degli ostacoli a meno che sua moglie non sia al par di lui superiore al livello comune.
Infatti, in primo luogo, gli è d'uopo sempre sacrificare alcun che della sua fortuna, o delle sue relazioni, forse gli sarà anche d'uopo di arrischiare i suoi mezzi d'esistenza. Questi sacrifici, questi rischi, egli li affronterebbe se non si trattasse che di lui, ma prima di imporle alla sua famiglia egli si arresterà; la sua famiglia, è la sua moglie e le sue figlie, poichè egli spera sempre che i suoi figli divideranno i suoi sentimenti, ch'essi potranno far senza di quello di cui egli può far senza, e ne faranno volentieri il sacrificio alla medesima causa.
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