7 Censimento. Di pari passo con questo nuovo ordinamento dell'esercito si procedette per parte dello stato ad una più accurata verifica della proprietà fondiaria. Fu allora prescritta, o almeno con maggiore sollecitudine curata, la formazione d'un catasto, nel quale i singoli possidenti di terre dovessero far registrare i loro campi colle rispettive attinenze, i diritti, i servi, le bestie da tiro e da soma.
Qualunque vendita, che non fosse fatta notoriamente dinanzi a testimoni, era dichiarata nulla; e fu prescritta a convenienti intervalli di tempo la revisione del catasto, che serviva anche di ruolo per la leva militare. A questo modo, dagli ordini di milizia introdotti da Servio Tullio, nacquero l'emancipazione dei clienti e il censo.
8 Conseguenze politiche degli ordini militari di Servio. L'istituzione serviana è evidentemente nella sua origine di natura militare. In tutto il vasto schema di questa riforma non s'incontra alcun indizio che dia alle centurie una destinazione la quale non si riferisca al servizio militare; e questa sola circostanza deve bastare a chiunque in simili cose è abituato a riflettere, per persuadere che l'uso e l'applicazione delle centurie nelle combinazioni politiche si deve ad una innovazione posteriore. La disposizione, che escludeva dalle centurie colui che aveva passato l'età di sessant'anni, è affatto assurda e inconcepibile, se originariamente le centurie fossero state destinate a rappresentare, in concorso e a lato delle curie, il comune cittadino.
| |
Storia di Roma
1. Dalla preistoria alla cacciata dei re da Roma
di Theodor Mommsen
Stampa Aequa Roma 1938
pagine 327 |
|
|
Servio Tullio Servio
|