In diverso modo e sotto altre forme erano regolati i rapporti cogli stati esteri propriamente detti. Trattati di questa natura devono essere esistiti coi Ceriti e con altri popoli amici, ed essere stati la base del diritto internazionale (ius gentium), che a Roma andava a poco a poco svolgendosi accanto al diritto civile. Una traccia di questa genesi del diritto si riscontra nel mutuum, mutamento (da mutare come dividuus), forma d'imprestito, che non si fonda, come il nexum, su una dichiarazione obbligatoria, fatta dal debitore formalmente in presenza dei testimoni, ma sul semplice passaggio del denaro da una all'altra mano, e che perciò è evidentemente derivata dal commercio con genti straniere, come il nexum dal commercio nel proprio paese. È quindi notevole che la parola ?????? riapparisca nel greco siciliano, e con essa si connetta l'adozione della parola latina carcer nel dialetto siciliano ????????.
Poichè è linguisticamente provato che queste due parole sono d'origine latina, il loro uso nel dialetto locale siciliano fornisce una ponderosa prova delle frequenti relazioni dei navigatori latini con quell'isola, in conseguenza delle quali essi ebbero occasione di prendere in prestito denari, e di assoggettarsi alla cattura per debiti, come si praticava in tutti gli antichi diritti in caso di mancata restituzione. Viceversa il nome del carcere di Siracusa «cave di pietra» o ????????, fu in antichi tempi riportato al carcere di stato di Roma, ampliato in lautumiae.
10 Caratteri del diritto romano.
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Storia di Roma
1. Dalla preistoria alla cacciata dei re da Roma
di Theodor Mommsen
Stampa Aequa Roma 1938
pagine 327 |
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Ceriti Roma Siracusa Roma Caratteri
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