A tali feste si debbono aggiungere quella del lupo (Lupercalia, febbraio) alla fine dell'anno; quella dei pastori in onore di Fauno, il dio buono, e quella della pietra terminale (Terminalia, 23 febbraio) che era degli agricoltori; quindi la diuturna festa estiva del boschetto (Lucaria, 19 e 21 luglio), che sembra dedicata agli dei del bosco (Silvani); quella delle fonti (Fontinalia, 13 ottobre) e la festa del giorno più breve che riconduce il nuovo sole (Angerolalia, Divalia, 21 dicembre).
Di particolare interesse erano, e non poteva essere diversamente nella città che fu porto del Lazio, le feste nautiche consacrate alle divinità del mare (Neptunalia, 23 luglio), del porto (Portunalia, 17 agosto), e del Tevere (Volturnalia, 27 agosto), mentre la manifattura e l'arte sono rappresentati in questa sfera di dei, solo con Vulcano, dio del fuoco e della fucina, al quale, oltre al giorno che ha preso nome da lui (Volcanalia, 23 agosto), era consacrata anche la seconda festa delle trombe (Tubilustrium, 23 maggio), e quasi certamente anche la festa di Carmenta (Carmentalia, 11 e 15 gennaio) la quale senza dubbio fu onorata dapprima come dea degli incantesimi e della canzone, e poi come protettrice delle nascite.
Alla famiglia e alla casa erano consacrate: la festa della dea della casa e degli spiriti della dispensa e cioè Vesta ed i Penati (Vestalia, 9 giugno); quella della dea delle nascite (Metralia, 11 giugno)75; la festa della benedizione dei fanciulli, dedicati a Libero e a Libera (Liberalia, 17 marzo); la festa degli spiriti defunti (Feralia, 21 febbraio) e la festa degli spettri che durava tre giorni (Lemuria, 9, 11, 13 maggio); mentre i rapporti cittadini erano regolati dai due giorni festivi non chiari per noi, della fuga del re (Regifugium, 24 febbraio) e della fuga del popolo (Poplifugia, 5 luglio), dei quali l'ultimo era almeno consacrato a Giove, e la festa dei Sette monti (Agonia o Septimontium, 11 dicembre).
| |
Storia di Roma
1. Dalla preistoria alla cacciata dei re da Roma
di Theodor Mommsen
Stampa Aequa Roma 1938
pagine 327 |
|
|
Lupercalia Fauno Terminalia Lucaria Silvani Fontinalia Angerolalia Divalia Lazio Neptunalia Portunalia Tevere Volturnalia Vulcano Volcanalia Tubilustrium Carmenta Carmentalia Vesta Penati Vestalia Metralia Libero Libera Liberalia Feralia Lemuria Regifugium Poplifugia Giove Sette Agonia Septimontium
|