Pagina (165/376)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Nella pił ragguardevole cittą dei Volsci, in Antium, pił forte per terra che per mare, furono inviati coloni romani, e gli antichi cittadini furono obbligati non solo a cedere ai nuovi venuti le terre occorrenti, ma anche ad entrare a far parte del vincolo della cittadinanza romana (416 = 338). Pochi anni dopo (425 = 329) coloni romani si recarono anche nella seconda importante cittą dei Volsci, a Terracina, e qui pure gli antichi cittadini furono o cacciati o incorporati nel nuovo comune. Lanuvio, Aricia, Nomentum, Pedum, perdettero la loro indipendenza e divennero comuni romani. Le mura di Velletri furono abbattute, il senato fu scacciato o internato nell'Etruria romana, e la cittą fu probabilmente costituita secondo il diritto di Cere, in comune vassallo. Una parte dei terreni conquistati, per esempio quella dei senatori, fu divisa tra i cittadini romani; con queste speciali assegnazioni, coincide l'istituzione di altre due tribł cittadine avvenuta nell'anno 422 = 332. Quanto fosse profondamente sentito in Roma l'immenso pregio del successo ottenuto, lo prova la statua innalzata nel foro romano al vittorioso console dell'anno 416 = 338 Gaio Lenio, e gli ornamenti della tribuna degli oratori nel foro, con i rostri delle inservibili galere d'Anzio.
      13. Sottomissione completa dei Volsci e Campani. In ugual modo, sebbene con forme diverse, fu introdotta e consolidata la signorģa romana nel paese meridionale dei Volsci, e nel territorio dei Campani: Fundi, Formiae, Capua, Cuma e parecchie altre cittą di minore importanza divennero comuni romani vassalli con amministrazione autonoma.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia di Roma
2. Dall'abolizione dei re di Roma sino all'unione dell'Italia
di Theodor Mommsen
Stampa Aequa Roma
1938 pagine 376

   





Volsci Antium Volsci Terracina Aricia Nomentum Pedum Velletri Etruria Cere Roma Gaio Lenio Anzio Volsci Campani Volsci Campani Fundi Formiae Capua Cuma