Pagina (18/371)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Il primo effetto delle lunghe e tenaci lotte tra essi ed il loro valente, benchè turpe, avversario Dionisio da Siracusa (348-389=406-365) fu la distruzione o l'indebolimento dei piccoli stati siciliani, reso necessario e desiderabile da ambedue le parti, e la divisione dell'isola tra Siracusani e Cartaginesi.
      Le più floride città dell'isola, Selinus, Himera, Akragas, Gela, Messana, furono distrutte sino dalle fondamenta dai Cartaginesi durante queste aspre lotte; e Dionisio non vedeva di mal occhio che per tal modo i liberi Elleni fossero distrutti o almeno oppressi, per poter poi col mezzo di truppe mercenarie arruolate in Italia, nella Gallia e in Spagna, ridurre con maggior facilità ad ubbidienza i paesi devastati o occupati da colonie militari.
      La pace conchiusa dopo la vittoria riportata dal duce cartaginese Magone presso Kronion l'anno 371=383, e che dette in potere dei Cartaginesi le città greche di Thermae (l'antica Himera), d'Egesta, di Eraclea Minoa, di Selinus e di una parte del territorio di Akragas fino al fiume Halykos, era considerata, dalle due potenze contendenti pel possesso dell'isola, soltanto come un accomodamento preliminare e da ambo le parti non si cessò mai di far ogni sforzo per spossessare la rivale.
      Quattro volte furono i Cartaginesi padroni di tutta la Sicilia, ad eccezione di Siracusa, e quattro volte le loro armi si spuntarono contro le mura di questa grande città, cioè nel 360=394 sotto Dionisio il vecchio, nel 410=344 sotto Timoleone, nel 445=309 sotto Agatocle, nel 476=278 sotto Pirro.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia di Roma
3. Dall'unione d'Italia fino alla sottomissione di Cartagine
di Theodor Mommsen
Stampa Aequa Roma
1938 pagine 371

   





Dionisio Siracusa Siracusani Cartaginesi Selinus Himera Akragas Gela Messana Cartaginesi Dionisio Elleni Italia Gallia Spagna Magone Kronion Cartaginesi Thermae Himera Egesta Eraclea Minoa Selinus Akragas Halykos Cartaginesi Sicilia Siracusa Dionisio Timoleone Agatocle Pirro