Pagina (128/371)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Non occorre dire che i Romani non si lasciavano imporre nè da riguardi verso il partito cartaginese, nè dai vigenti trattati; del resto, volendo la guerra, le faccende della Spagna ne fornivano ad ogni istante il pretesto.
      Il contegno di Roma non è perciò incomprensibile; ma in pari tempo non si può negare che il senato ha trattato queste occorrenze con poco accorgimento e con molta fiacchezza, errore che diviene ancora più imperdonabile per il modo di condurre, in quest'epoca stessa, le cose in Gallia.
      La politica dei Romani si manifesta ovunque per tenacia, logica e scaltrezza più che per grandiosi concetti e pronto ordinamento degli affari, nelle quali doti i nemici di Roma, da Pirro a Mitridate, l'hanno spesso superata.
      6. Annibale. Così la fortuna consacrava il grandioso successo di Amilcare. I mezzi per sostenere la guerra erano pronti: un esercito forte, abituato alla vittoria, ed una cassa inesauribile; ma come per cominciare la guerra doveva trovarsi il momento giusto, così era pure da trovarsi il condottiero.
      L'uomo che con la sua mente e col suo cuore aveva in una disperata posizione spianata la via della salvezza ad un popolo ridotto alla disperazione, ora che era divenuto possibile di percorrerla, non viveva più.
      Noi non sapremmo dire se il suo successore Asdrubale evitasse di attaccare perchè non gli sembrasse ancor giunto il momento, o perchè egli, uomo politico più che uomo d'armi, non si reputasse capace di assumere la suprema direzione dell'impresa.
      Allorquando sul principio dell'anno 534=220 esso cadde sotto il pugnale d'un assassino, gli ufficiali dell'esercito di Spagna nominarono al suo posto Annibale, figlio primogenito di Amilcare.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia di Roma
3. Dall'unione d'Italia fino alla sottomissione di Cartagine
di Theodor Mommsen
Stampa Aequa Roma
1938 pagine 371

   





Romani Spagna Roma Gallia Romani Roma Pirro Mitridate Annibale Amilcare Asdrubale Spagna Annibale Amilcare