Sicuro che queste descrizioni potranno far piacere ai Lettori, le ho sotto riportate all'Articolo o Vocabolo Ville tali quali le ho trovate tradotte dal Sig. Marquez nella di lui Opera intitolata Delle Ville di Plinio il Giovane ec. Roma 1796. presso il Salomoni.
CASSIS. (V. Elmo).
CATAPHRACTI EQUITES. (Vedi Cavallo).
CATAPULTA. Macchina da Guerra (V. Balista).
CATEJA. Arme de' Galli. Era un dardo assai pesante, che scagliavasi da vicino. La sua lunghezza era di un cubito in circa.
CATERVA. Si dava tal nome nelle Armate Romane ad un Corpo di seimila uomini.
CATERVARJ. Così chiamavansi i Gladiatori, che combattevano in truppa, e mescolavansi venendo alle mani gli uni con gli altri.
CAVALIERI ROMANI. L'Ordine dei Cavalieri Romani traeva la sua origine dai 300. Giovani, de' quali Romolo formò la sua Guardia, e che furono detti Celeres.
Gli Equites o Cavalieri Romani nei tempi, che non erano che Militari, hanno spesso variato di nome. Sotto Romolo e sotto gli altri Re posteriori furono chiamati Celeres come sopra, Flexumines, poi Trossuli dal nome d'una Città di Toscana, che presero senza il soccorso di alcuna Infanteria; e quell'ultima appellazione restò loro fino a O. Gracco, quando non furono più conosciuti se non che sotto il nome di Equites o Cavalieri. I Gracchi furono i primi, che fecero dell'Ordine Equestre un Ordine separato sotto il titolo di Giudici, e fu per piacere al Popolo e mortificare il Senato, col quale non andavan d'accordo. Cicerone nel suo Consolato profittò della Congiura di Catilina per far risaltare l'Ordine Equestre, ascrivendo a sommo onore di provenire da quello.
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