Nella graziosa descrizione, che fa il Poeta, di tutto ciò che componeva il Convito dato da Filemone e Bauci agli Dei, si legge Metamorph. Lib. 8.
Post haec coelatus eademSistitur argilla crater fabricataque fago
Pocula...
E più basso:
Interea quoties haustum, cratera repleriSponte sua per seque vident succressere vino.
Ecco certamente un Vaso Crater, ov'era il vino, che si mesceva per bere, o d'onde attingevasi haustum, ben distinto da quelli, ne' quali bevevasi, Pocula.
CRATES. Macchine, di cui gli Antichi si servivano negli assedj (V. Mantelletto).
CREMBALI. Crembali, una specie d'Istrumento, di cui le donne si servivano per la danza e pel canto: ponendolo tra le dita, e scuotendolo ne traevano un assai gradevole suono. Alcuni suppongono che fosseso le nostre Nacchere.
CREMNOBATI (V. Funambuli.)
CRICELASIO, specie di Giuoco presso dei Greci. Si trattava di far girare un cerchio di ferro, intorno a cui eranvi certi anelli, che facevano un talquale romore. L'abilità consisteva nel far girare quel cerchio con un moto sì equabile, che gli anelli facessero pochissimo romore. La parola Greca, che significa questo giuoco, è crichelasia, che Cicerone traduce per orbis.
CROCE. Il supplizio della Croce, uno dei più crudeli che si sia potuto irnmaginare, è stato in uso fino dalla più alta Antichità, e quasi presso tutti i vetusti Popoli. Consisteva nel far morire il paziente inchiodandolo sul legno di qualunque forma e' si fosse, ed anche attaccandolo in qualunque altro luogo; dimodochè ogni altro supplizio era assai comunemente compreso nell'idea stessa, ed anche nella medesima denominazione di Croce.
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