Il sig. Ab. Barthelemy dà un'ingegnosissima spiegazione di singolarità così fatta. Esso opina, che nell'infanzia dell'arte i primi artefici, per ritenere il pezzo del metallo col mezzo d'angoli, immaginassero d'imprimere in concavo quello, che doveva formare il tipo della Medaglia, ed in rilievo o convesso quello, che doveva tenerla ferma nel batteria. Questo rilievo era diviso da linee incise in concavo; dimodochè il pezzo veniva ad essere di questo modo ritenuto fisso in più punti.
Dacchè molti applicaronsi alla ricerca delle Medaglie antiche, si sono scoperti di tempo in tempo industriosi falsarj. che hanno tentato d'ingannare, e tirar partito dalla curiosità dei dotti Antiquarj numismatici o dilettanti. Talvolta riuscirono egregiamente in questo genere d'impostura, testimonj essendone il Bonsagna di Parma, e Cavino di Padova, che infra gli altri ebbero tanta malizia e tant'arte che i più eruditi in sì fatto argomento restaron delusi, e l'antichità di certi Monumenti divenne assai problematica. Si è supposto che esistessero delle Medaglie battute in onor di Omero, d'Aristotele, di Platone, di Priamo, di Didone, di Scipione Affricano, d'Antonio, e d'un esorbitante novero di altri senza dimenticar Cicerone. Gl'Interpreti non hanno trascurato di arricchire i loro Commentarj d'una pretesa Medaglia battuta dai Magnesj in onore di quel famoso Romano Oratore; e Gronovio l'ha posta alla testa della sua Opera nell'Edizione di Leida fatta l'anno 1692. (V. Moneta).
MEDICINA. La Medicina non cominciò senza dubbio ad essere coltivata che allorquando l'intemperanza, l'ozio, e l'uso del vino avendo moltiplicate le malattie, fecero sentire il bisogno di questa Scienza.
| |
Medaglia Medaglie Antiquarj Bonsagna Parma Cavino Padova Monumenti Medaglie Omero Aristotele Platone Priamo Didone Scipione Affricano Antonio Cicerone Interpreti Commentarj Medaglia Magnesj Romano Oratore Gronovio Opera Edizione Leida Medicina Scienza
|