Pagina (407/560)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Nelle cause puramente civili portava la toga di porpora; ma quando divenivano capitali, e che trattavasi della vita, o di una punizion corporale, aveva allora una toga di color nero. Era insignito dei distintivi di autorità comuni ai Consoli, come la toga pretesta, e la sedia d'avorio, ma non aveva che sei Littori. La lancia e la spada, che si posava vicino ad esso nel posto ove amministrava giustizia, era sua distinzione particolare. Per lo spazio d'un secolo non vi fu che un solo Pretore alla volta. Ne fu creato poscia un secondo in favore dei Provinciali e degli Stranieri: e siccome il primo appellavasi Praetor urbanus o major, si chiamava l'altro Praetor peregrinus o minor. Pochi anni dopo lo stabilimento del Praetor peregrinus, siccome questi due Magistrati destinatisi a render giustizia non erano sufficienti a giudicare tutte le cause, il numero delle quali tutti i giorni aumentava, si levaron tre Giudici da ciascuna delle Tribù, il di cui numero era allora di trentacinque. Vi furon perciò centocinque Giudici; ma per nominarli con un numero tondo e più facile furono detti Centumviri, e ritennero questo nome in appresso, ancorchè il loro numero fosse fino a centottanta portato. Sul principio i Pretori non rimessero loro se non gli affari i più comuni; ma lungo tempo dipoi, e principalmente sotto gl'Imperatori, le più rilevanti cause non si giudicavano che al Tribunale di essi. Si nominarono pure Pretori nelle Provincie, i quali riunivano in loro tutta l'autorità del Governo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Dizionario compendiato di antichità
di Etienne Jean Monchablon
Firenze dai torchi di Gio. Marenigh
1821-1822 pagine 560

   





Consoli Littori Pretore Provinciali Stranieri Praetor Praetor Praetor Magistrati Giudici Tribù Giudici Centumviri Pretori Imperatori Tribunale Pretori Provincie Governo