PROSECTA, Prosicia o Prosicies. I Romani appellavan così le due parti, che si facevano dei visceri della vittima, l'una per gli Dei, l'altra per quelli, che facevan le spese del Sacrifizio.
PROTASI. Nel Dramma antico è la prima parte d'un'Opera comica o tragica, in cui si mostrano le diverse Persone della Commedia o Tragedia. La Protasi antica potea durare altrettanto, quanto i due primi Atti dei nostri Drammi. Dove finiva la Protasi cominciava l'Epitasi.
PROTATICO era quel Personaggio, che non compariva mai se non nella protasi ossia nella prima parte della Commedia, come, a modo di esempio, Sosia nell'Andria di Terenzio.
PSECAS, Adis, una Pettinatrice, che era ordinariamente una schiava.
PSEPHISMATA. Erano così detti i Decreti e le Leggi del Popolo, cioè i Plebisciti, ec.
PSICAGOGI (V. Evocazione dell'anime).
PUBBLICANI. Si dava tal denominazione agli Appaltatori, i quali erano incaricati dell'incasso de' denari delle pubbliche Entrate. Comunemente erano Cavalieri Romani, che per questa ingerenza formavano fra di loro tre Società; una di quelli, che prendevan l'Appalto in lor nome, Mancipes, o Redemptores; l'altra di quelli, che prestavano guarenzia per i primi, Praedes: la terza degli Associati, Socii, che entravano in società con gli altri, e dividevano con essi il profitto. Siccome questi appaltatori correvano molti rischj, non si faceva loro un delitto d'aver accumulato del bene nella lor professione; ma abusavan sovente di tal fiducia in sì strano modo che il nome di Pubblicano divenne odioso.
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