Per prevenire quanto era possibile tutti gli abusi, che derivar potevano da un sì esteso potere, la nomina di questi Satrapi era riservata al Re, ed i Governatori delle Piazze, i Comandanti delle Truppe, ed altri simili Uffiziali maggori dipendevano direttamente da' suddetti, e ne ricevevano gli ordini convenevoli ed opportuni.
SATUM o Saton. Misuira usata dagli Ebrei, che era la decima parte dell'Ephah
(Vedasi Ephah).
SATURNALI. Feste, che celebravansi dai Romani nel mese di Dicembre per cinque o sette giorni in onor di Saturno. Tutto respirava in esse la gioia i piaceri, e persin la dissolutezza. Gli affari tutti cessavano, e non era permesso trattare di nessuna cosa importante. In Roma pareva che i Cittadini fuggissero la Città, ritirandosi in folla sul Monte Aventino come per villeggiarvi. Era permesso agli Schiavi di agire liberamente co' loro Padroni, e di dir loro tutto ciò che volevano. I Padroni gli servivano a tavola per rappresentare un'immagine della Età dell'Oro, in cui tutti gli uomini erano eguali. Davasi specialmente in tempo di queste Feste lo spettacolo dei combattimenti dei Gladiatori, perchè immaginavasi che bisognasse spargere il sangue umano per onorare Saturno, e renderselo favorevole.
SAVJ. I sette Savj della Grecia furono Talete, Solone, Misone, Cleobulo, Chilone, Biante, Pittaco; altri vi aggiungono Epimenide e Cretens.
SCABILLI o SCABELLI, Scabella, Scabilli. Presso gli Antichi era questo un Istrumento di Musica, di cui è malagevole determinare la forma ed il genere.
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