STRINGA da scarpe. Si riguardava dai Romani come un cattivo presagio allorchè strappavasi stringa delle loro scarpe nell'atto di metterle. Ciò bastava per interrompere l'andamento d'un affare di già incominciato, o per rimettere a un altro giorno tutte quelle faccende, che uno si fosse proposto d'intraprendere nella giornata.
STROPHIUM. Era una fascia molto stretta, che le Donne dell'antichità adoperavano per reggersi il petto; ed anco una fascia, con cui le medesime si cingevan la testa; la qual cintura costumavasi pure da alcuni dei Sacerdoti.
STRUTTORE. Davano i Romani questo tal nome ad uno de' loro schiavi incaricato ne' banchetti di ben ordinare i serviti, e di porre i piatti sopra la tavola.
SUBCENSORES (Vedasi Censori).
SUBDIALI (V. Tempj).
SUFFECTI Consules (V. Consoli).
SUFFETI. Magistrati della Repubblica di Cartagine, i quali erano come i Consoli a Roma. Il loro potere non durava che un anno. Gli Autori dan loro qualche volta i nomi di Re, di Dittatori, e di Consoli. L'Istoria però non ci dice da chi fossero eletti. Avevano il diritto e l'incarico di adunare il Senato; n'erano i Presidenti ed i Capi; vi proponevan gli affari, e raccoglievano i voti. Presedevano ancora alle Sentenze, che in affari d'importanza si proferivano. La loro autorità non si limitava alla Città nè ai soli affari Civili, anzi sovente si confidava loro il comando altresì dell'Armate. Sembra che all'uscire dalle dignità di Suffeti essi si nominavan Pretori: Carica assai riguardevole, perchè oltre al diritto di Presidenza in certi Giudizj e Sentenze dava loro di più quello di propor nuove Leggi, e di far rendere esatto conto agl'incaricati dell'incasso dei denari pubblici, e della loro custodia.
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