- Io non conosco che la mia consegna.
- Vi è una consegna (replicò Schölcher) superiore a tutte le consegne, è la legge; e si rivolse di nuovo ai soldati per arringarli.
- Non una parola di più, gridò il capitano, o comando fuoco.
In quel momento arrivò un ufficiale a cavallo, che disse alcune parole a bassa voce al capitano.
Era il comandante di battaglione.
- Signori rappresentanti, (riprese il capitano, agitando la spada) ritiratevi o faccio tirare.
- Tirate, gridò De Flotte.
I rappresentanti, toltisi il capello, offersero il petto ai fucili.
- Alla baionetta, gridò il capitano, e voltosi alla compagnia, comandò: «Crois-ette».
- Viva la Repubblica! risposero i rappresentanti.
Fu un istante terribile.
I rappresentanti videro arrivare le baionette fino ai loro petti, senza dire un motto, senza fare un gesto, senza dare un passo indietro.
I soldati rimasero esitanti; poi, con movimento unanime, passarono fra i rappresentanti senza colpirli.
Ma in quel momento qualcuno di quelli che erano alla difesa della barricata, vedendo i rappresentanti accerchiati e in pericolo, tirò un colpo di fucile e uccise un soldato.
Le due compagnie risposero immantinenti con una scarica generale.
Il deputato Baudin, ch'era rimasto al posto di combattimento sulla barricata, sopravanzandola di metà della persona, cadde fulminato. Un operaio, rimasto mortalmente ferito, moriva poco dopo.
La morte del deputato Baudin fu il segnale della lotta.
Gli altri deputati si sparsero in diversi quartieri, portandovi, come grido di guerra, il tragico annuncio.
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