Recatosi per pochi giorni a Londra, Cavour si accorse che Palmerston e gli altri ministri non avevano per l'Italia i medesimi sentimenti di Clarendon; ma constatò anche che nessuna causa era tanto popolare in Inghilterra come l'italiana.
Di ritorno a Torino colla ferma fiducia che, impegnata la guerra coll'Austria, il Piemonte non sarebbe rimasto senza l'appoggio della Francia e dell'Inghilterra, Cavour rivolse tutte le arti della sua politica a farne nascere le occasioni e a prepararla. La legge dei cento cannoni per la fortezza di Alessandria e il trasporto dell'arsenale marittimo da Genova alla Spezia, furono i primi atti di siffatta sua politica.
1859
Guerra di Piemonte e Lombardia
Attentato di Orsini.
La sera del 14 gennaio 1858 Napoleone III e l'imperatrice recavansi al teatro dell'Opera. Arrivata la loro vettura - ch'era preceduta da altre due, sulle quali erano ufficiali e funzionari della casa imperiale, e da una scorta di lancieri della guardia imperiale - rallentava il passo, per entrare nel peristilio del teatro. In quel momento tre esplosioni successive, simili a colpi di cannone, rimbombarono a pochi minuti d'intervallo. Seguì una scena spaventevole. Della folla dei curiosi, dei lancieri della scorta, delle guardie di Parigi e degli agenti di polizia centocinquanta persone rimasero colpite da projettili d'ogni forma e d'ogni grandezza; dei feriti gravemente otto morirono.
La vettura imperiale era stata letteralmente crivellata; morto all'istante uno dei cavalli; gravemente colpito l'altro, si dovette uccidere.
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