Un nostro esimio neuro-psichiatra
il prof. Carlo Ceni
ha dedicato nel 1923 due grossi volumi per stabilire l'enorme influsso che ha avuto ed ha tuttora la maternità nella evoluzione della psiche animale. Egli ha indagato
con acuta penetrazione e attraverso la dura via delle ricerche sperimentali
le fasi ascensive dell'istinto materno nei Vertebrati superiori
negli Uccelli e nei Mammiferi
ed ha trovato che i centri stessi dove la Fisiologia e la Psicologia mettono la sede dei poteri più alti dell'intelletto e sopratutto gli elementi caratteristici della personalità
sono gli stessi in cui si localizzano i componenti del fenomeno psichico della maternità. Il Ceni ha pure scoperto che
mutilando il cervello nelle parti destinate a regolare le funzioni materne
si inducono in tutta la vita delle deficienze mentali e dei pervertimenti negli istinti sessuali. Ciò significa che il cervello femminile è tutto impregnato dalla funzione sublime che spetta alla femmina
sia nella vita in genere della sua specie
sia nelle relazioni intrapsichiche
ossia sociali
dell'aggregato di cui fa parte.
Dalle esperienze del Ceni risulterebbe che distruggendo parzialmente il cervello nelle chioccie e nelle cagne
si veggono seguire varii effetti disastrosi sulle funzioni psichiche e viscerali
tra cui primissima la secrezione lattea (nei mammiferi) con fenomeni di deficienza quantitativa e qualitativa
cioè con pervertimenti. Nella regione polare anteriore ed in quella posteriore degli emisferi si debbono porre con quasi assoluta certezza le localizzazioni dei componenti del fenomeno psichico della maternità e
in generale
di taluni fondamentali componenti dell'attività psichica.
| |
Ceni Vertebrati Uccelli Mammiferi Fisiologia Psicologia Ceni Ceni
|