L'ideale supremo verso il quale tendono tutti i nostri sforzi
è di conservare la Vita in tutta la pienezza delle sue multiple e diverse manifestazioni; è di indietreggiare la Morte fino ai suoi ultimi limiti». Parole che aprono in noi orizzonti infiniti e che suscitano tali speranze per la Eugenica quali solo il moltiplicarsi delle esperienze
l'aumentare dei risultati positivi e il permanere dei vantaggi ottenuti potrebbero confermare.
Anche se il Voronoff nei suoi tentativi ha ottenuto il 12 per cento di insuccessi i quali
se si valuta il mancato risveglio della sessualità
salgono a circa il 35 per cento degli operati
mentre nel 65 per cento circa il risultato è stato completo: fisico
mentale e genitale; anche se una buona parte dei soggetti innestati con vantaggio nessuna notizia dà più di sè così che non è dato sapere la durata del risveglio generale organico; ciò non toglie che al conseguimento di un fine così affascinante
quale è quello di allontanare la decrepitezza
tendano oggi sperimentatori ed operatori valentissimi per vie diverse (innesti mono- e plurighiandolari
diatermia
resezioni dei dotti deferenti
ecc.).
Di fronte a tutti questi tentativi ho pensato più volte alle possibili applicazioni del metodo di Voronoff
o di altri metodi
nel campo speciale che io coltivo; e mi son fatta una domanda
se si vuole un po' ristretta
ma tuttavia non priva di importanza
sia nei riguardi della Terapeutica
sia in quelli della Medicina sociale. Voglio alludere ai numerosi
anzi sempre più penosi casi di anomalie
deficienze
impotenze sessuali: non vi potrebbero trovare applicazione i metodi degli innesti?
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