Però la scialba figura di quel Lucchese non fu presa da lui soltanto quale tipo del debole che spande l'incenso delle sue laudi per timorosa
ma interessata richiesta di protezione o di aiuto
bensì dell'adulatore costituzionalmente menzognero
che simula sentimenti esageratissimi di reverenza e di stima senza che glie ne vengano vantaggi: quegli sarebbe stato
dunque
piuttosto un lusingatore per temperamento
che non di occasione o per lucro. Ad ogni modo
siccome già dissi
la sua situazione vicino a Taide fa sospettare che il Poeta avesse intenzione di rampognare al galante Interminelli la sua leziosaggine anche nei rapporti col bel sesso.
Il fiero animo dell'Alighieri sentiva repugnanza per ogni specie di mendacio. Da notare che nei corteggiatori sdolcinati di donne c'è sempre un po' di abdicazione alla virilità
che ha per suo carattere la intraprendenza audace e magari la violenza; inoltre
chi si profonde in smancerie davanti alla donna è alle soglie di quella degenerazione psicosessuale che i psicopatologi denominano masochismo.
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Uscendo dalla realtà storica
i personaggi di questa bolgia assumono una raffigurazione scultoria. Il tipo del seduttore è rappresentato da Giasone
figlio di Esone re di Tessaglia
della stirpe degli Eolidi
capo degli Argonauti
conquistatore del vello d'oro
domatore dei tori dai piè di bronzo
vincitore dei giganti nati dai denti di drago da lui seminati nel suolo
patrono della navigazione sulle rive dell'Egeo e del Ponto Eusino; insomma
da uno dei più laboriosi semidei o santi del Politeismo greco
così primitivo nei suoi miti
così puerile nelle sue fiabe
e in compenso così impeccabile ed inarrivabile nelle sue trascrizioni poetiche
così plasticamente abbellito dall'arte.
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