Si è domandato se Dante Alighieri
nella evoluzione del pensiero Europeo
sia l'ultimo rappresentante del Medio Evo
o il primo del Rinascimento. Rispondo che Egli fu assai più che l'uno e l'altro: egli fu il tramite fra due civiltà
e non soltanto fra due secoli. Dante raccolse in sè tutta la gloriosa eredità della coltura nata sulle rive del Mediterraneo
riassumendo nell'eccelsa sua mente accanto al misticismo cristiano le creazioni imperiture ed impareggiabili del genio Ellenico
che il genio pratico di Roma aveva assorbite
rifuse e fissate formandone il retaggio del «gentil sangue Latino»
e salvandole così prima dalla barbarie Nordica e più tardi dalla Mussulmana.
La patologia del climaterio maschile.
L'esistenza di un «climaterio maschile» non è ammessa da tutti i biologi
tanto meno dai medico-legisti
i quali si basano sulla persistenza della secrezione testicolare in uomini di età avanzata. Questo fatto che avrebbe trovato una dimostrazione nel caso
fin qui unico nella Scienza
d'un vecchio ultra-centenario nei cui testicoli si scorgevano ancora degli spermatozoi (Kuczinski)
non ha
secondo me
troppo valore
potendo anzitutto spiegarsi con una di quelle eccezioni che ogni legge della Vita ci offre nelle varietà individuali; d'altra parte non essendo dimostrato nè dimostrabile che a quella età
anzi oltre i 65-70 anni
gli elementi spermatici
se pur conservano una configurazione apparentemente normale (ma è dubbio che con indagini più fini ciò possa rimanere provato)
conservino sempre le loro proprietà intrinseche
biochimiche
fisiologiche
attive rispetto all'elemento femminile.
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