La condotta individuale deriva dall'adattamento complessivo della specie alle sue circostanze di vita.
Non ricordo qui codesti principii di filosofia biologica per altro motivo
se non per confermare la grande importanza degli studii che concernono la sessualità nei suoi rapporti con la psiche animale
compresa l'umana. Poichè
dove più sembra offuscarsi il grande ufficio psichico della funzione riproduttiva
è nelle forme ed aggregazioni viventi superiori
nell'uomo e nelle società umane specialmente. Qui non possiamo più immaginarci di scorgere quell'ufficio in tutta la sua nettezza di contorni e in tutta la sua egemonia. Troppi sono gli strati che vi ha sovrapposto l'evoluzione biologica mediante l'eredità degli acquisti progressivi: esso ne rimane quasi offuscato; finisce anzi col cadere nei bassi fondi dell'attività psichica
là dove ciò che viene trasmesso attraverso milioni di generazioni costituisce il nucleo incosciente di questa medesima attività psichica. Ma l'inconscio dei viventi d'oggi era
senza dubbio
tutto ciò che di più conscio si svolgeva nei viventi di una volta. E lo psicologo
il sociologo non pregiudicati
i quali spingano l'analisi scientifica fino agli elementi primi
non tardano a vedere che due sono i grandi motivi di ogni manifestazione della psiche individuale in seno alla società elementare umana: pane ed amore. Ma il primo è
in realtà
solo il mezzo e lo strumento per assicurare all'individuo il raggiungimento del secondo. Così
l'individualità della ricerca del pane si trova unicamente spiegata con l'universalità del bisogno supremo della specie
amore.
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