Sempre più appar dubbio
e il dubbio risponde ad un nuovo orientamento della nostra coscienza morale
se certi fenomeni sessuali verso cui
una volta
si reputava giusto adoperare le più crudeli punizioni
abbiano davvero carattere criminoso. Per contrario
azioni sessuali che trovarono in altri tempi tolleranza ed incoraggiamento
oggi svegliano in noi un senso di nausea
che forse è il primo indizio di un sentimento più ostile che potrà anche
col tempo
assumere i caratteri di una decisa sanzione penale.
Lo stato d'animo d'un aggregato civile a riguardo dell'apprezzamento etico ed estetico delle azioni individuali non è sempre manifesto nei Codici che ne reggono l'ordinamento interno. Questi in massima
sono arretrati in confronto delle condizioni intellettuali e morali del loro paese: è stato detto
forse con ragione
che quando un popolo codifica le proprie libere e spontanee costumanze
o è già entrato nella decadenza o se ne prepara esso medesimo i primi germi. Il nostro Codice Penale ancora vigente ha invece questo di singolare
che
essendo stato il frutto di un dottrinarismo giuridico
sia pure liberale
ma in contrasto con alcune condizioni sociali del paese cui doveva servire
è in alcuni punti in anticipazione sul futuro svolgimento della coscienza popolare: ad esempio
nella relativa indulgenza pei reati di sangue
contro i quali
in Italia sovratutto
occorreva anzi essere di gran lunga più severi. In quanto alla sfera sessuale
notansi nello stesso Codice numerose deficienze: vi si vede lo sforzo di chi tenta una transazione fra le vecchie e le nuove tendenze del corpo sociale.
| |
Codici Codice Penale Italia Codice
|