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      Si è ricordato, tra gli altri argomenti a favore, che certi popoli civili d’Oriente, e precisamente i Giapponesi, ammettono l’eutanasia nei casi di mali insopportabili, quali il cancro e la stessa tubercolosi, e che negli Stati Uniti, un’autorità in Giurisprudenza medica, il dott. O. Sullivan, l’ha dichiarata giuridicamente legittima, tanto quanto il suicidio. Inoltre, si son fatti varii tentativi per far risolvere il quesito da Legislatori e da Tribunali.
      Ho già accennato ai progetti di legge presentati ai Parlamenti nord-americani: aggiungo ora che anche in Europa si è diggià iniziato un movimento per la autorizzazione, in dati casi, della morte pietosa. La questione è comparsa ufficialmente in Germania: nel 1903 con una proposta di legge al Parlamento di Sassonia, che lo respinse; nel 1912 con altro progetto al Parlamento imperiale tedesco. Secondo i proponenti di queste Leggi veramente futuristiche, l’eutanasia dovrebbe applicarsi solo su domanda dell’infermo: una volta che un Tribunale apposito avesse emesso sentenza favorevole, l’infermo medesimo potrebbe designare la persona che dovrebbe eseguirla, e chi l’avesse ucciso senza dolore non sarebbe sottoposto ad inchiesta giudiziaria. L’Elster e il Kassler hanno dipoi svolta la tesi sotto l’aspetto del Diritto e della procedura (1915).
      Un illustre giurista tedesco, il prof. Carlo Binding, che insegnava Diritto penale all’Università di Lipsia, poco prima di morire due anni fa (1920) ha dato alla luce un opuscolo, nel quale, dopo avere con grande autorevolezza esaminata la questione, "se sia lecito dar la morte ai malati incurabili quando essi chiedano perentoriamente la fine delle loro sofferenze", sotto l’aspetto umanitario e sopratutto sotto quello giuridico, ha concluso col ritenere che tale atto sia giuridicamente lecito quando l’autorizzazione ad uccidere quegli sventurati sia conferita ufficialmente da un’Autorità competente nominata all’uopo, oppure quando vi sia il consenso del soggetto; tale consenso varrebbe, secondo lui, come una ufficiale autorizzazione.


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L'uccisione pietosa (L'eutanasia)
In rapporto alla Medicina alla Morale ed all'eugenica
di Enrico Morselli
Editore Bocca Torino
1928 pagine 230

   





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