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      La nostra coscienza potrà essere sorpresa, prevenuta, soperchiata, ma non convinta.
      Il contradditorio immediato sulle colonne dello stesso foglio, contradditorio condotto con tutto il calore e la verità della convinzione da scrittori professanti sinceramente le dottrine che difendono non cogli artificii oratorii del polemista di mestiere che suppone l'avversario, e gli presta gli argomenti che vuole, deve essere il modo piú efficace ad accaparrare i lettori, come ad illuminarli sul valore delle diverse opinioni.
      Da questa mostra permanente di fatti e di idee saranno attratti i lettori di tutti li umori e di tutte le opinioni.
      Le convinzioni che si formarono sotto l'influenza di prevenzioni, di stimoli appassionati, o di effimeri infervoramenti, senza la controprova degli argomenti contrarii e del sereno esame, si fortificheranno, o si riformeranno. Gl'incerti troveranno i mezzi di determinarsi. Gl'indifferenti finiranno per essere attirati nella circolazione generale.
      Da principio ognuno di voi vorrà leggere soltanto gli scritti firmati dal nome degli amici suoi, che parlano secondo la voce che dentro nell'anima gli parla, gradita e persuasiva.
      Ma domani, ma dopo, ma un bel giorno un operaio, ad esempio, che non si è mai voluto associare al movimento generale perché secondo lui «a questo mondo le cose sono sempre andate cosí, e se non le andassero cosí, andrebbero peggio», quell'operaio dice a sé stesso: «Oh vediamo un poco che ragione mi sa dire, quello là, contro le leggi repressive che ha emanato l'Austria, la Germania, la Spagna, o quella qualunque Russia, o Turchia che non può soffrire gli scioperi e le coalizioni degli operai!


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La liberazione della donna
di Anna Maria Mozzoni
pagine 272

   





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