Non voglio ripetere a proposito dell'Italia cose risapute e dette a sazietà; ma non è certo deficienza della natura, se gli uomini oggi viventi non sono tutti nutriti, vestiti e ricoverati secondo il loro bisogno.
I popoli si espandono colla guerra, imitando le invasioni barbariche, e quindi la distribuzione e le ribellioni che ne conseguono, allontanano la possibilità della pacifica produzione, la quale, abbisogna anzitutto di relazioni cordiali fra gli uomini.
C'è da lavorare come c'è da vivere per tutti sulla terra. L'insipienza e l'egoismo soltanto rendono vana la infinita provvidenza della natura.
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Italia
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