Di ciò parleremo più abbasso. Intanto mi sia lecito il dire, che più degli altri abbisogna di fantasia, chi vuol mettersi a fare il poeta o il dipintore. Sorelle possono chiamarsi queste due arti. La pittura è una poesia fatta con colori; la poesia una pittura fatta con parole.
...... muta poesisdicitur haec; pictura loquens solet illa vocari.
Il sapere un poeta ben immaginare e ben dipingere qualche oggetto, qualche azione, vien dalla sua vivace fantasia, ed è accolto con plauso e diletto, perché sel merita l'industria di ogni arte, che sa imitar con perfezione le fatture della natura. Vero è nondimeno, che a formar l'eccellente poeta non basta la sola fantasia. Si ricerca in oltre l'ingegno, si richiede il sapere, cioè due altri nobili ingredienti, che dipendono dal buon intelletto, e dallo studio delle arti e delle scienze. Può la fantasia sola dilettare; ma per attestato de' saggi, il poeta che aspira a primi gradi, ha anche da insegnare, ha da istruire, cioè ha da recare utilità al pubblico, sia colle azioni de' suoi personaggi, sia co i costumi, o pure ne' ragionamenti suoi, o de' suoi attori. I poeti, che portano in fiera sole belle parole, e non anche cose sostanziose, sono alberi pieni di foglie e frasche, e privi di frutti; e di questi ultimi più che de' primi noi andiamo in traccia. Similmente può ben l'ingegno in componimenti lirici, che ordinariamente non han gran corpo, produrre delle belle riflessioni, e delle sublimi dottrine. Ma non vi credeste per questo, che riuscisse eccellente il lavoro, quando non vi concorra il pennello poetico, che prendendo colori dalla fantasia, vagamente vesta quegli altri concetti, e sappia dipingere con idee sensibili l'astruso e sottile delle dottrine.
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