Altrettanto fa, chi è entrato nell'anno climatterico. Ogniqualvoltaché si affaccia alla mente questo fantasma, sempre è atto ad eccitar la malinconia, perché ad esso è attaccata l'idea, che questo sia anno pericoloso e fatale alla vita dell'uomo. Ma se la mente farà riflessione a i fondamenti vani della popolare opinione intorno alle comete, e alle ragioni di tanti scrittori assennati, comprovanti, che quei sono non istraordinarj, ma ordinati e stabili fenomeni della ragion celeste, e nulla aver essi a che fare sopra le azioni libere ed avventure de' mortali; e che i pericoli dell'anno climatterico son tutti ideali e sognati: allora cesseranno questi indiscreti fantasmi di recar molestia all'anima, e il saggio se ne riderà. Ma noi alle volte non siam da meno de' fanciullini, che al mirare o un moro od anche un truffaldino con quella maschera nera e deforme, ne concepiscono tosto orrore ed avversione; perché la lor mente, incapace allora di esame e riflessione, immediatamente giudica, quello essere non solamente un brutto, ma anche un nocivo oggetto. E se la madre vorrà far paura da lì innanzi al figliuolo, basterà che gli risvegli l'idea, o sia la memoria di quel brutto ceffo, che nella di lui fantasia va congiunta coll'attributo del terrore. Il primo dunque potente mezzo per guardare la mente nostra dagl'inganni e dalle false opinioni & idee, o per ajutarla a deporle, consiste nello studio e nella pratica di quella saggia filosofia, che prescrive le regole di ben raziocinare e giudicar delle cose, e ci dà a conoscere la diversità delle idee, parte vere, parte confuse o dubbiose, e parte false, e talvolta ancora ridicole.
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