- Arrallegratevi, perché i' ho trovo la medicina al mi' male!
La Maria co' bambini viensano rivestiti alla reale, e fu spedito a Parigi un messo per annunziare la bella notizia a tutta la Corte e alla città; e, quando il corteo nentrò dientro, il popolo in folla grande s'accalcò per le vie, e lì sbattimenti di mane e gridi di gioia, e dimolti piagnevano dal piacere: Alessandro però non istiede a divertirsi, ma fatto allestire una nave da guerra se n'andette diviato a Genova e trovata la locanda della Bella Giuditta montò su assieme con la Maria.
Figuratevi lo sbigottimento di quella donna cattiva!
Disse la Maria:
- Vo' m'avete volsuto morta in ugni mo', madre sciaurata! Ma Iddio nun l'ha permessa simile 'nfamità, e ora tocca a me a fare le mi' giuste vendette.
Ricercorno tutta la casa e furno trove le lettere di Alessandro e de' su' genitori, sicché il tradimento lo scopersano da cima 'n fondo; nun ci poteva, esser più dubbio: e allora comandò Alessandro che circondassin di stipa la locanda della Bella Giuditta e ci mettessan foco, e accosì lei ci bruciò dientro colla su' superbia e 'gli ebbe la pena secondo il su' merito.
Doppo i Principi ritornorno a Parigi, addove bandirno feste per tre mesi 'ntieri, con giostre, conviti e balli, non che regali e limosine a tutto il popolo della Francia; e da ultimo, essendo morto il Re, [165] gli succedette il figliolo Alessandro, e la Maria la incoronorno Regina al su' fianco; e lei ordinò un gran desinare a' poveri di Parigi e una dota di cento scudi alle fanciulle nate in quell'anno medesimo, e viense data a' soldati e a ugni 'mpiegato paga doppia il giorno della coronazione.
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