Spiro, robusto come un tanghero, non voleva credere alla gracilità della moglie; ma il fatto sta che a non curarsi dapprincipio con qualche distrazione con qualche viaggio, la sua salute divenne sempre piú cagionevole e Spiro se ne persuase quando non v'avea piú tempo da rimediarci. Egli le andava dicendo che, se voleva, poteva andarne in Grecia con suo padre alla prima occasione; ma la tenera madre non voleva arrischiare i ragazzini piuttosto gracili anch'essi a viaggi lunghi e pericolosi. Rispondeva sorridendo che starebbe a Venezia, e che già, se l'aria nativa non la rimetteva in salute, nessun'altra avrebbe avuto una tale virtù. Io rimproverava Spiro di farsi troppo mercante, di non badar altro che alle provvisioni delle cambiali e ai prezzi del caffè che crescevano sempre per le crociere inglesi. Ma egli scrollava la testa, senza risponder nulla, ed io non capiva cosa volesse dirmi con questo atto misterioso.
Il fatto sta che mi toccò ripartir solo pel Friuli, e i divertimenti, e le gite, e i bei giorni di pace di moto di campagna idoleggiati insieme coll'Aglaura e i suoi fanciulletti, rimasero una delle tante speranze che mi affretterò di avverare nell'altro mondo.
Trovai a Cordovado cresciuta piucchemai l'amicizia l'intrinsichezza e direi piú se vi fosse una parola piú espressiva, fra la Pisana e l'Aquilina. Omai l'amore della prima non giungeva a me che pel canale di questa. A questa toccava dire: - Guarda il signor Carlo!... il signor Carlo ti domanda!... Il signor Carlo ha bisogno di questo e di quello!
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