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      Dopo tantofiero digiuno, or ecco che gustato
      ho qualche cibo alfine e qualche sorso.
      Questo udendo, ai compagni ed all'ancellepronto il Pelėde comandō di porre
      nel padiglione esterïor due letticon distesi tappeti, e porporine
      belle coltrici, e vesti altre velloseda ricoprirsi. Obbedïenti al cenno
      uscîr le ancelle colle faci in mano,
      e tosto i letti apparecchiâr. Di luisollecito il Pelėde, allor gli punse
      di tema il cor, dicendo: Ottimo padre,
      dormi qua fuor. Potrėa de' prenci achivi,
      che qui son per consulte a tutte l'ore,
      recarsi a me talun, siccome č l'uso,
      e vederti, e ridirlo al sommo duceAgamennóne, e farsi impedimento
      al riscatto d'Ettorre. Or mi dichiaraveracemente. A' suoi funebri onori
      quanti vuoi giorni? Io terrō l'armi in posaper altrettanti, e frenerō le schiere.
      Se ne consenti (Prïamo rispose)
      placide esequie al figlio mio, per certomi fai cosa ben grata, o generoso.
      Siam rinchiusi, lo sai, dentro le mura;
      sai che n'č lungi il monte, ove la selvatagliar pel rogo, e sai quanto de' Teucri
      č lo spavento. Nove giorni al piantoconsacreremo nelle case: al decimo
      arderemo la pira, e imbandirassiper la cittade il funeral banchetto.
      Gli darem tomba nel seguente, e l'arminell'altro piglierem, se stremo il chiede.
      Buon vecchio, sia cosė, soggiunse Achille:
      tanto l'armi staran quanto tu brami.
      Cosė dicendo, la sua destra posenella destra di quello, onde sgombrargli
      ogni temenza. Prïamo e l'araldonell'atrio coricârsi; entro i recessi
      della tenda il Pelėde; ed al suo fiancola bella figlia di Brisčo si giacque.


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Iliade
di Homerus (Omero)
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