Per Alcide bisogna tener conto che il nome latino aveva una i lunga (Alcîdçs).
Altro suffisso usato nella formazione di aggettivi patronimici è -iade: si hanno solo le forme Dolìade (ma Doliàde per metrica), Arcesìade e Polibíade variante di Polibide.
Negli imperfetti con caduta della -v- e nei condizionali contratti è sempre stato aggiunto un accento sulla penultima vocale; così si posso distinguere immediatamente le rispettive forme verbali:
adempia pres. ~ adempìa imperf.
riunìa "riuniva"
sarìa "sarebbe"
cadrìa "cadrebbe"
desìa "desidera"
Analogamente: la forma dell'imperfetto in -ea/-ean, ma solo quando è seguito da clitici:
chiedeala > chiedéalarompeansi > rompéansi
rinchiudeansi > rinchiudéansi
si sono accentate le forme verbali sdrucciole che terminano con clitici:
affreninsi > affrèninsiperiangli > perìangli
spediami > spedìamiapresi > àpresi
lanciatasi > lanciàtasiscopresi > scòpresi
concedéagli > concedéaglipreméale > preméale
ma non le forme piane come diverronne.
Nelle parole elise si è soppresso l'apostrofo:
abitator' > abitatorcorsier' > corsier.
si è inoltre evitato l'apostrofo dopo d epentetica di solito inserita fra iato:
ned'ivi > ned ivined'ei > ned ei
Per l'uso di accenti gravi/acuti si è seguita la convenzione attuale:
perchè > perché
nè > né
sé stesso > se stessofinchè > finché
Si sono mantenuti gli accenti "metrici" (specie in fine di verso):
intègrefunèbri
penètralugùbre
palpèbreNestòrre
Oceàno (anche tronco: Oceàn)
simìle (anche tronco: simìl)
i nomi propri recano accento solo quando son sdruccioli:
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Odissea
di Omero (Homerus)
pagine 437 |
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Alcide Alcîdçs Dolìade Doliàde Arcesìade Polibíade Polibide Oceàn
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